Usi diversi dal domestico (Servizio di Maggior Tutela) Fino al 31/03/2023

Sevizio di Maggior Tutela Tariffe per Usi Diversi

Le tariffe per Usi Diversi bassa tensione sono applicate a tutte le forniture di energia elettrica per usi diversi dal domestico come condomini, aziende, attività commerciali e tutte le piccole imprese in bassa tensione.

Le forniture Usi Diversi media tensione e tutte le forniture Usi Diversi bassa tensione relative a clienti che non sono piccole imprese, ricadono nel Servizio di Salvaguardia.

Nel caso specifico la Società Elettrica Ponzese S.p.a., le forniture in bassa tensione di clienti che non sono piccole imprese hanno le stesse condizioni economiche del Servizio di Maggior Tutela.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito dell’Autorità.

la Società Elettrica Ponzese S.p.a., applica ai clienti usi diversi dal domestico i corrispettivi, le componenti e i prezzi stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che differenzia le tariffe in base alla potenza:

  • BTA1 – Multioraria usi diversi dal domestico bassa tensione con potenza impegnata fino a 1,5kW
  • BTA2 – Multioraria usi diversi dal domestico bassa tensione con potenza impegnata oltre 1,5kW e fino a 3kW
  • BTA3 – Multioraria usi diversi dal domestico bassa tensione con potenza impegnata oltre 3kW e fino a 6kW
  • BTA4 – Multioraria usi diversi dal domestico bassa tensione con potenza impegnata oltre 6kW e fino a 10kW
  • BTA5 – Multioraria usi diversi dal domestico bassa tensione con potenza impegnata oltre 10kW e fino a 15kW
  • BTA6 – Multioraria usi diversi dal domestico bassa tensione con potenza impegnata oltre 15kW

Tabelle tariffe anno 2023 usi diversi Servizio Maggior Tutela (SMT) suddivisa per trimestre

2° Trimestre 2023

3° Trimestre 2023

4° Trimestre 2023

 relative a clienti senza misuratore

NOTA BENE: le tariffe comprendono le componenti A-UC-MCT (oneri generali di sistema) e sono espresse al netto delle imposte.

ENERGIA REATTIVA

Secondo quando previsto dall’art.8 della delibera n.348/07 allegato A (Testo Integrato) dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, i distributori sono obbligati a fatturare ai clienti finali con potenza disponibile superiore a 16,5 kW anche l’energia reattiva, laddove ci siano prelievi con insufficiente fattore di potenza e siano installati misuratori atti a rilevare tale energia che viene misurata in kVARh.

L’energia reattiva dell’utenza provoca maggiori consumi ed impegno sulle linee la Società Elettrica Ponzese Sp.a. , che addebita tali maggiori costi all’utente, tramite penali per basso fattore di potenza cosfi:

  • – non vi sono penali se il cosfi ≥ 0.95 , cioè se i kVarh sono inferiori al 33% dei kwh consumati;
  • – se il cosfi e’ compreso tra 0.95 e 0.8 , cioè se i kvarh sono compresi tra il 33% ed il 75% dei kwh consumati, vi sono delle penali per ogni kvarh registrato;
  • – se il cosfi e’ invece minore di 0.8, cioè se i kVarh sono superiori al 75% dei kwh consumati, le penali su ogni kvarh registrato sono ancora maggiori.

Al fine di evitare penalità, la cui entità è stabilita dall’ARERA, l’energia reattiva deve sempre essere inferiore al 33% dell’energia attiva.